UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO

CENTRO STUDI E DOCUMENTAZIONE sui DEMANI CIVICI E LE PROPRIETÀ COLLETTIVE

5a Riunione scientifica

sul tema

DOMINII COLLETTIVI E AUTONOMIA

[PRIMO ANNUNCIO E CALL FOR PAPERS]

Trento, 11-12 novembre 1999

Sala conferenze

Facoltà di Economia

Via Rosmini, 44

LA RIUNIONE

Con la convocazione della 5a Riunione scientifica, il Centro Studi e Documentazione sui Demani civici e le Proprietà collettive si pone l’obiettivo di costituire un'ulteriore occasione di incontro fra studiosi, amministratori, testimoni ad alto livello, per approfondire i delicati problemi dell’amministrazione dei Demani civici e delle Proprietà collettive.

Giovandosi della collaborazione interdisciplinare, la Riunione si pone, ad un tempo, come sede di confronto, di dibattito e di approfondimento culturale per quanti identificano nei Demani civici e nelle Proprietà collettive un diverso modo di possedere (contrastando il forte pregiudizio ideologico contro la proprietà collettiva) ed un diverso modo di gestire (contrastando l’opinione ampiamente diffusa secondo cui la proprietà comune è fonte di inefficienza).

La 5a Riunione scientifica si svolgerà in seduta plenaria nei giorni di giovedì 11 e venerdì 12 novembre 1999 a Trento nella Sala Conferenze della Facoltà di Economia, via Rosmini, 44.

IL TEMA DELLA RIUNIONE

Compiuta nelle precedenti Riunioni una rassegna degli attuali aspetti istituzionali, si vuole allargare il discorso per passare a svolgere una dettagliata analisi delle ragioni a monte e delle condizioni necessarie affinché i valori e gli obiettivi di cui i Demani civici e le Proprietà collettive sono statutariamente titolari e che si propongono di tutelare e di raggiungere possano essere adeguatamente soddisfatti. Al fine di ben amministrare ed opportunamente valorizzare i patrimoni collettivi si manifesta, quindi, sempre più urgente e necessario conoscere a fondo ed in modo corretto la natura giuridica. l’organizzazione e la vita economica dei Demani civici e delle Proprietà collettive.

Coerentemente con le conclusioni tratte al termine della 4a Riunione, il tema centrale dei lavori mira a sollecitare una approfondita analisi degli aspetti organizzativi e gestionali della proprietà collettiva sotto il profilo economico, giuridico, istituzionale al fine di individuare e predisporre strumenti idonei per una autonomia di gestione e di funzione protettiva, produttiva, ricreativa e socio-culturale.

INVITO A PRESENTARE CONTRIBUTI

Contributi individuali predisposti sul tema della Riunione sono i benvenuti. Una sintesi del contributo deve essere inviato al Comitato scientifico entro la data del 15 ottobre 1999.

Durante la Riunione è previsto un periodo di tempo per l’esposizione dei contributi individuali. 1 contributi ammessi alla discussione dal Comitato scientifico saranno inseriti negli Atti pubblicati a conclusione della Riunione.

ULTERIORI INFORMAZIONI

Il programma della 5a Riunione scientifica ed altre informazioni sul Centro Studi si possono trovare su INTERNET all’indirizzo: http://www.unitn.it/usi_civici/ .

Per ogni ulteriore informazione sulla Riunione, si prega di prendere contatti con:

CENTRO STUDI E DOCUMENTAZIONE SUI DEMANI civici E LE PROPRIETÀ COLLETTIVE

Via Prati, 2; 38100 TRENTO

Tel: (0461) 88.14.84 oppure (0461) 88.22.35 - Fax: (0461)260429 oppure (0461)882222

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Il comitato scientifico

Vincenzo CERULLI IRELLI, professore di Diritto amministrativo nella Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Roma La Sapienza.

Geremia GIOS, professore di Economia agraria nella Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Trento.

Paolo GROSSI, professore di Storia del Diritto italiano nella Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Firenze.

Franco MASTRAGOSTINO, professore di Diritto regionale e degli enti locali nella Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Trento.

Emilio ROMAGNOLI, presidente dell’Istituto di Diritto agrario internazionale e comparato di Firenze.

I relatori

Diego QUAGLIONI, professore di Storia del Diritto Italiano nella Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Trento;

Alberto QUADRIO CURZIO, preside della Facoltà di Scienze politiche dell’Università Cattolica di Milano;

Sergio RISTUCCIA, avvocato, presidente del CRESME, già Segretario generale della Corte dei Conti;

Filippo SABETTI, professore nel Departement of Political Science della McGill University di Montreal.

I temi delle relazioni di base

1.- La consuetudine come costituzione (Relatore: prof. Diego Quaglioni);

2.- Processi democratici nelle Comunità alpine: profili economici ed istituzionali (Relatore: prof. Alberto Quadrio Curzio>;

3.-I dominii collettivi nei rapporti con gli Enti locali

(Relatore: avv. Sergio Ristuccia);

4- Gestione dei dominii collettivi e democrazia

(Relatore: prof. Filippo Sabetti).

Il comitato organizzatore

dott. Edoardo CRONI, dirigente dell’Università degli Studi di Trento.

prof. Pier Luigi FERRARI, presidente della Federazione Italiana delle Comunità Forestali di Roma.

prof. Pietro NERVI, professore di Economia e Politica montana e forestale nella Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Trento.

prof. Diego QUAGLIONI, professore di Storia del Diritto italiano nella Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Trento.

dott. avv. Paolo STEFENELLI, rappresentante della Fondazione della Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto.